Secondo un recente studio del WWF “l’Europa riversa in mare ogni anno tra le 150 e le 500 mila tonnellate di macroplastiche e tra le 70 e le 130 mila tonnellate di microplastiche”.
Questi rifiuti vengono chiaramente riversati nel Mediterraneo e addirittura pare che ogni 3 pesci si trovi facilmente un pezzo di plastica.
Per non parlare poi del fenomeno dei fiumi colorati che abbiamo visto giovedì oppure quello del fast fashion di qualche settimana fa.
Allora come possiamo cercare di essere alla moda senza sensi di colpa? Vediamolo subito!.
- Organizza uno SWAP PARTY
Possiamo organizzare con le nostre amiche più strette una festa!. Una condizione sola, ognuna deve portare con se degli abiti di cui è stufa ma che sono ancora praticamente nuovi. Io ahimè, fino ad un anno e mezzo fa avevo molti capi ancora con il cartellino appeso.
Causa Covid non possiamo materialmente essere vicini ma comunque un buon modo potrebbe essere incontrarsi in un aperitivo digitale e fare un “try on haul” in diretta per le amiche. Poi, quando sarà possibile potremmo fare una bella serata pizza e film scambiandoci fisicamente i vestiti.
- Apri un Mercatino o dona alla Caritas
In estate, una volta finita la scuola, potrebbe essere un modo molto proficuo organizzare con i propri amici una bancarella al mercato rionale. Oggetto di vendita? Vestiti di cui vogliamo liberarci. È davvero divertente e poi tolta qualche spesa logistica, per il resto ci si può dividere il guadagno.
In tempo di emergenza sanitaria possiamo farlo virtualmente. Ci sono decine di piattaforme adatte a dar nuova vita ai nostri vestiti.
Una alternativa, tra le mie preferite, consiste invece nel recarsi dalle suore o in chiesa per donare i vestiti. Tante volte vengono organizzate delle “pesche” in cui in cambio di una donazione per la diocesi si hanno dei premi oppure vengono direttamente regalati i capi.
Un abbraccio
F